Asl Lecce, parte lo screening senologico per le detenute della Casa circondariale

Due detenute, una volta alla settimana, saranno accompagnate al Polo Oncologico “Giovanni Paolo II” per poter effettuare una mammografia

Screening senologico per tutte le donne. Anche per quelle detenute nella Casa Circondariale di Lecce.

L’iniziativa, frutto della collaborazione tra la Direzione Generale della ASL Lecce e la Direzione dell’Istituto di pena, aggiunge un nuovo servizio sanitario dedicato alla popolazione carceraria. Da domani giovedì 6 aprile 2017, una volta alla settimana, due detenute saranno accompagnate al Polo Oncologico “Giovanni Paolo II” per poter effettuare una mammografia. Esattamente come fanno tutte le altre donne che hanno a cuore la propria salute e alle quali viene garantito l’esercizio di questo diritto. Lo screening si rivolge alle donne tra i 50 e i 69 anni e, in questo caso, interesserà una ventina di detenute.

Un’iniziativa, ricorda il direttore generale ASL Lecce Silvana Melli, «che rientra nel lavoro sinergico realizzato con la Direzione del carcere, molto attenta alla salute fisica e psichica di chi sta scontando la pena. Ma è anche espressione concreta del nuovo modello di senologia che stiamo applicando nella nostra ASL. La riorganizzazione del servizio, messa a punto con la preziosa collaborazione delle associazioni di volontariato che operano all’interno del Comitato Consultivo Misto, sta dando buoni risultati sia in termini di aumento del numero delle donne che accedono allo screening, avendo compreso quanto sia importante la prevenzione, sia in fatto di abbattimento delle liste d’attesa per la senologia in generale. L’analisi attenta dei bisogni, dei tempi e l’uso di agende dedicate sta permettendo di garantire un servizio di senologia e screening più efficiente che, ora, sarà a disposizione anche della salute delle detenute».

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Ufficio Stampa

Data di pubblicazione:

05/04/2017

Ultimo aggiornamento:

05/04/2017