Inizia il nuovo anno con una donazione di organi a Casarano

Presidio Ospedaliero  di Casarano "F. Ferrari"

Prelievo di organi all'ospedale Ferrari di Casarano nella notte dell'ultimo dell'anno. A donare è stato un uomo di 77 anni deceduto in seguito ad emorragia cerebrale.
Il tutto è iniziato nella mattinata di ieri 31 dicembre alle 8,30 con l'insediamento della commissione per l'accertamento di morte encefalica. La commissione ha concluso i lavori intorno alle 16 decretando la morte del Paziente per cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell'encefalo. Grande sensibilità è stata dimostrata da parte dei familiari del Paziente che hanno acconsentito da subito al prelievo di organi.
Sono state avviate tutte le procedure del caso anche per individuazione di riceventi compatibili.
Il fegato è stato prelevato da una equipe proveniente da Roma "Tor Vergata" e trapiantato ad un uomo di 68 anni, mentre i reni sono stati inviati al Policlinico di Bari e saranno trapiantati nelle prossime ore.
Il tutto è terminato la mattina del primo dell'anno intorno alle 9.30.
Il prolungarsi della procedura è da correlarsi alla complessità del percorso per escludere, data l'età del donatore, eventuali patologie che controindicassero il successivo trapianto degli organi. Completa come sempre è stata la disponibilità, tenuto conto anche dello sforzo in termini di tempo che la procedura ha richiesto, del personale del Presidio Ospedaliero di Casarano coordinato dalla Direzione Medica di Presidio. Sono state coinvolte le Unità Operative di Anestesia e Rianimazione, Urologia, Medicina, Patologia clinica, Radiologia di Casarano;  l'Unità Operativa di Anatomia Patologica e l'equipe chirurgica che ha eseguito il prelievo dei reni dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce. Ancora una volta la sinergia e l'integrazione dei gruppi di lavoro, unita ad una buona organizzazione, ha dato risultati positivi.
"Un grazie a tutti -dichiara il direttore generale Silvana Melli- sopratutto alla sensibilità di chi ha dato il consenso alla donazione. Un ottimo esempio di solidarietà che ci auguriamo possa essere di stimolo alla donazione di organi e tessuti che ci vede ancora agli ultimi posti in Italia. Un grazie va anche all'impegno di quanti nella nostra azienda svolgono quotidianamente il loro lavoro con dedizione, non limitandosi ad intervenire soltanto 'con scienza e coscienza' ma mettendoci anche il cuore. In particolare -conclude Melli- alle equipe che hanno reso possibile il prelievo di reni e fegato, lavorando per tutta la notte di san Silvestro con la consueta dedizione e professionalità.

Data di pubblicazione:

15/01/2016

Ultimo aggiornamento:

18/01/2016