Progetti Obiettivo, ASL Lecce: incentivare il personale e migliorare la performance, anche con il confronto con i sindacati

La Direzione Strategica istituirà un gruppo di lavoro intersindacale per valutare le proposte avanzate dalle diverse articolazioni aziendali. Certezza delle risorse a disposizione e massima trasparenza nella ripartizione

I “progetti obiettivo” mirano ad incentivare i dipendenti e a migliorare la performance di tutta l’azienda, anche con il contributo e il dialogo con i sindacati. E’ questa la finalità con cui la Direzione Strategica il 20 giugno scorso ha inviato una nota ai Presidi Ospedalieri, Aree Aziendali, Distretti Socio Sanitari, Dipartimenti e Uffici di Staff per invitare i rispettivi direttori a trasmettere le ipotesi progettuali, esplicitando le attività previste, i profili professionali da impiegare, la durata del progetto, le risorse finanziarie da impegnare.

Di fatto una “ricognizione” propedeutica all’avvio di un percorso che, a valle, condurrà all’approvazione di alcuni “progetti obiettivo”. La nota – che non è un atto deliberativo -  chiarisce in modo intelligibile che l’ASL intende prevedere forme di incentivazione e di premialità del personale, in maniera da perseguire effetti benefici dall’utilizzo delle risorse umane e con l’obiettivo di introdurre e attuare nell’organizzazione del lavoro il concetto di miglioramento continuo e di monitoraggio costante della performance, in un’ottica di innalzamento della qualità del servizio fornito all’utenza.

Si tratta, com’è del tutto evidente, di criteri e principi ormai stabilmente inseriti nella Pubblica Amministrazione e, nel caso specifico, finalizzati al raggiungimento degli obiettivi strategici aziendali. Nella stessa nota, del resto, è scritto a chiare lettere che le proposte “costituiranno oggetto di apposita valutazione, nonché di confronto con le Organizzazioni sindacali”. Una formula su cui, peraltro, già in sede di delegazione trattante, presente anche il sindacato FIALS, si era trovato un accordo con tutti i sindacati di categoria, in modo da procedere in sintonia.

Tanto è vero che la Direzione Strategica istituirà un gruppo di lavoro intersindacale che faccia da filtro rispetto alle proposte avanzate dalle diverse articolazioni aziendali, fermo restando che tali ipotesi progettuali debbano essere in linea con gli obiettivi assegnati dalla Regione e, evidentemente, valutate e vagliate in base ai precisi indicatori fissati dal gruppo di lavoro. Naturalmente, è interesse della Direzione Strategica avere certezza delle risorse a disposizione, nonché verificare che vi sia massima trasparenza rispetto alla loro corretta ripartizione.

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Ufficio Stampa

Data di pubblicazione:

04/07/2017

Ultimo aggiornamento:

04/07/2017