1 - 7 agosto 2023 - Settimana mondiale dell'allattamento

La promozione dell’allattamento materno è un obiettivo di salute di grande importanza per la sanità pubblica. Per un neonato non c’è alimento migliore del latte della sua mamma
 
Si celebra proprio in questi giorni e fino al 7 luglio la 𝐒𝐞𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚𝐧𝐚 𝐌𝐨𝐧𝐝𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐥𝐥𝐚𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨, promossa da World Health Organization (WHO), UNICEF e dai Ministeri della Salute di tutto il mondo.
L’allattamento al seno è uno straordinario investimento nella salute del bambino poiché favorisce un corretto sviluppo, offre anticorpi che lo proteggono dalle infezioni e riduce il rischio di sviluppare malattie croniche.
L'allattamento, inoltre, è importante anche per la salute della mamma, poiché agevola il recupero post-partum, riduce il rischio di sviluppare il cancro del seno e dell’utero o di soffrire di osteoporosi dopo la menopausa.
Quando il latte materno non è disponibile o non è sufficiente, il latte umano donato rappresenta l’alternativa più valida.
Nell’𝐀𝐒𝐋 𝐁𝐚𝐫𝐢 è già presente presso l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale “Di Venere” la 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐥𝐚𝐭𝐭𝐞 𝐮𝐦𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐨𝐧𝐚𝐭𝐨 (𝐁𝐋𝐔𝐃).
Con oltre 4mila litri di latte raccolti, 40mila biberon per centinaia di neonati prematuri nutriti, più di 500 mamme donatrici e 30 nuove donne reclutate ogni mese, questa struttura, che ha circa 20 anni di vita, viene alimentata dalla solidarietà delle mamme donatrici. Qui il latte umano donato viene selezionato, raccolto, conservato e distribuito per soddisfare le necessità dei neonati pretermine ma anche sulla base di precise indicazioni mediche.
L’accurata esecuzione delle procedure operative consente di realizzare un valido equilibrio tra sicurezza d’uso e qualità biologiche. Il latte della donna, al pari di organi o tessuti umani, non può essere oggetto di commercializzazione: la donazione è gratuita e ne è garantita la privacy.

Author :

Servizio di Informazione e Comunicazione Istituzionale

Publication date:

09/08/2023

last update:

09/08/2023