Il San Paolo di Bari è il miglior ospedale pugliese per l'umanizzazione delle cure e l'assistenza ai pazienti
La ricognizione è stata eseguita da gruppi di valutazione, composti anche da volontari, che hanno dovuto verificare la presenza negli ospedali di servizi, processi e logistiche riuniti in 156 items funzionali a una corretta relazione umana con il paziente/cittadino.
L’analisi è complessa e prende in considerazione 4 grandi aree tematiche che raggruppano circa 300 parametri diversi. Le aree tematiche sono: “Processi assistenziali e organizzativi orientati al rispetto e alla specificità della persona”; “Accessibilità fisica, vivibilità e comfort degli ospedali”; “Accesso alle informazioni, semplificazione e trasparenza”; “Cura della relazione con il paziente e con il cittadino”. Tutti gli ospedali, pubblici e privati, sono stati esaminati e il voto finale generale è positivo rispetto a quello di un anno fa: la media in Puglia è di 6,9 su una scala da 1 a 10, rispetto al 5,8 del 2017.
L’area tematica dove gli ospedali pugliesi raggiugono il voto complessivo più alto è quella dell’accessibilità, vivibilità e comfort: 7,4 rispetto al 6,6 dell’anno scorso; a seguire “accesso alle informazioni” (6,7); “cura della relazione con il paziente (6,7); e “processi assistenziali e organizzativi” (6,6). Mediamente, quindi, si può dire che gli ospedali sono finalmente a dimensione di paziente.
In particolare, l'Ospedale San Paolo di Bari ha ottenuto un punteggio complessivo di 8,5 e raggiunto l'ottimo risultato di 9,3 nell'area riguardante la cura della relazione con il paziente/cittadino.
Data di pubblicazione:
17/09/2018
Ultimo aggiornamento:
17/09/2018
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