Istituto Tumori Bari

"Giovanni Paolo II" I.R.C.C.S.

L’Istituto Tumori, grazie al generoso contributo del Centro Italiano Femminile della Provincia di Bari, propone ‘Biodanza. Energia in movimento’, corso gratuito destinato a tutti i pazienti oncologici in trattamento. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Chi può partecipare
L’iniziativa è destinata ad un gruppo di minimo di 8 e di massimo 16 pazienti oncologici, in trattamento o in follow-up. Possono partecipare tutti, indipendentemente dal sesso o dall’età.

Cos’è la biodanza e cosa si farà durante il corso
La biodanza è la danza della vita, una forma di movimento basata sulla musica, che mira a migliorare la salute fisica e psicologica dei partecipanti. Saranno proposti esercizi fisici moderati, su diverse basi musicali, che favoriscono l’integrazione psico-fisica in un contesto di gruppo.  Gli esercizi sono individuali, di coppia, di gruppo, basati su gesti e movimenti semplici, proposti in una successione fisiologica: la camminata fisiologica, le danze e giochi di vitalità e creatività, i movimenti di rallentamento e sensibilizzazione. Le musiche sono selezionate secondo rigorosi criteri atti a elevare il tono dell’umore e quindi migliorare la qualità della vita.

Dove e quando
Corso di biodanza parte mercoledì 6 marzo pv. Gli incontri si terranno ogni mercoledì, dalle 16 alle 18, per un totale di 16 incontri. Gli incontri si terranno nell’ambulatorio di fisiatria (ex biblioteca), al piano 1 dell’Istituto Tumori di Bari.

Quanto costa
Il corso è interamente gratuito per i pazienti. 

Chi terrà gli incontri
Il corso è a cura di Giacomina Sasanelli, facilitatrice/didatta di biodanza formata presso la scuola di formazione biodanza Puglia metodo Rolando Toro. 

Come iscriversi
Per iscriversi, occorre contattare il servizio di psiconcologia del nostro Istituto ai numeri 080.5555329 oppure 080.5555328, oppure scrivere a psiconcologia@oncologico.bari.it

Attività fisica e tumore. Le dichiarazioni di Alessandro Delle Donne, direttore generale dell’Istituto Tumori di Bari.
La letteratura scientifica è concorde: l’esercizio fisico è sicuro e fattibile anche per i pazienti in trattamento oncologico, migliora il funzionamento fisico, aumenta l’efficacia delle cure, favorisce il recupero psico-fisico globale, rappresenta un’occasione di integrazione sociale. Per questo intendiamo integrare stabilmente l’attività fisica nel percorso di cura dei pazienti. Abbiamo cominciato sottoscrivendo un protocollo d’intesa con il vicino centro sportivo ‘Angiulli’ e stiamo sperimentando innovative forme di collaborazione con le associazioni che afferiscono al nostro Istituto. Grazie infatti alla generosità e alla passione delle associazioni, abbiamo già avviato un percorso di nordic walking e yoga e ora partiamo con la biodanza. I nostri pazienti stanno partecipando con entusiasmo e questo rappresenta per noi la migliore risposta possibile.