Ginecologia oncologica clinicizzata. Dal 1° novembre in servizio la prof.ssa Vera Loizzi

Professore di seconda fascia in ginecologia e ostetricia all'Università degli Studi di Bari. Affiancherà il prof. Cormio. 

 

Si rafforza l’unità operativa di ginecologia oncologica dell’Istituto Tumori di Bari ‘Giovanni Paolo II’ di Bari, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico. Dal 1° novembre sarà in servizio Vera Loizzi, professore di seconda fascia in ginecologia e ostetricia dell’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’. La prof.ssa Loizzi, che ha consolidato le sue esperienze professionali nel settore della ginecologia oncologica negli Stati Uniti, all’UCI, l’Università California Irvine, e che vanta più di 150 pubblicazioni scientifiche, affiancherà il prof. Gennaro Cormio, responsabile dell’unità operativa di ginecologia dell’oncologico barese.

«Si tratta – commenta a riguardo Alessandro Delle Donne, direttore generale dell’Istituto Tumori di Bari  – dell’ennesimo innesto reso possibile dal protocollo d’intesa sottoscritto a giugno fra il nostro Istituto, l’Ateneo barese e la Regione Puglia, grazie a cui la nostra unità operativa di ginecologia è stata clinicizzata, diventando così clinica universitaria. Questo ci ha permesso, in appena quattro mesi, di avere con noi, in servizio, docenti e luminari con esperienze internazionali ma anche dottorandi, specializzandi, con immediate ricadute non solo sull’assistenza e la cura dei pazienti ma anche sulla qualità della ricerca e della formazione del personale». Al momento, il team universitario coordinato dal prof. Cormio è composto da un dottorando di ricerca e quattro specializzandi. «Una scelta strategica, pensata nel più vasto piano di sviluppo dell’oncologia regionale, che compie la più piena vocazione di questo istituto, che è istituto di ricovero e cura a carattere scientifico e che considera dunque inscindibili la ricerca, la didattica, l’assistenza».

Oltre agli investimenti sulle risorse umane, sono in corso investimenti sulle risorse tecnologiche a servizio dell’unità operativa, con l’acquisto di poltrone per le visite ginecologiche ed ecotomografi, anche in vista di una riorganizzazione degli ambienti che permetterà di avere più posti letto e più ambulatori.

«Si prosegue senza indugio sulla strada tracciata con la Regione Puglia, per un costante miglioramento dei servizi clinico-assistenziali e di ricerca», conclude a riguardo il presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica dell’Istituto, Gero Grassi.

Data di pubblicazione:

28/10/2022

Ultimo aggiornamento:

28/10/2022