Aurelio Costa, nuovo direttore di Chirurgia generale a indirizzo oncologico

Con l'arrivo del dottor Costa, assieme al dottor Napoli, l'obiettivo dell'Istituto è quello di velocizzare i percorsi dei pazienti: dal sospetto diagnostico, alle biopsie profonde, al responso di anatomia patologica, al pre-ricovero e alla sala operatoria non dovranno passare più di 15-20 giorni.

L’Istituto tumori “Giovanni Paolo II”, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, ha accolto il dottor Aurelio Costa, nuovo Direttore della struttura complessa di Chirurgia generale a indirizzo oncologico nel corso di una breve incontro con tutto il personale dell’Istituto. Presenti il direttore generale Alessandro Delle Donne, il direttore sanitario Pietro Milella e il direttore amministrativo Filomena Fortunato.

«Con l’arrivo del dottor Costa – ha spiegato Delle Donne – e con il dottor Gaetano Napoli, neo direttore di Chirurgia toracica, potenziamo la nostra offerta sanitaria con due profili esperti e di altissimo livello. Insieme, rafforzeranno l’offerta sanitaria del “Giovanni Paolo II”. Il nostro obiettivo è quello di velocizzare i percorsi dei pazienti: dal sospetto diagnostico, alle biopsie profonde, al responso di anatomia patologica, al pre-ricovero e alla sala operatoria non dovranno passare più di 15-20 giorni».

«Sono rimasto subito impressionato dall’accoglienza ricevuta – ha affermato Costa – e dal progetto ambizioso presentato dal direttore generale con prospettive concrete di implementazione della attività chirurgica, anche con l'ausilio della robotica».

Gero Grassi, presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica dell'istituto: «un passo importante verso la realizzazione del mandato istituzionale che la Regione Puglia ha assegnato all'oncologico barese».
 

AURELIO COSTA
59 anni, siciliano di origine e toscano di adozione, Costa è stato direttore del dipartimento delle specialità chirurgiche dell’Azienda USL Toscana Nord-Ovest e della Azienda USL Toscana Sud.Est, dirigente della struttura complessa dell’unità operativa di chirurgia dell’ospedale “Lotti” di Pontedera, nel Pisano. Il campo di principale interesse clinico-scientifico del dottor Costa è sempre stato quello di tutta la chirurgia addominale, del sistema digestivo superiore e inferiore. Attualmente si occupa principalmente di chirurgia oncologica maggiore addominale (in particolare: tumori di colon-retto, pancreas, fegato, vie biliari, esofago, stomaco, rene, surrene, vie urinarie, utero, ovaie, milza e linfonodi) sia con tecnica tradizionale, che laparoscopica trattando circa il 70% della suddetta patologia con tecniche mini-invasive avanzate in perfetta sintonia con l'evoluzione tecnologica. Ulteriormente il dottor Costa ha perfezionato tecniche di chirurgia mini-invasiva toracica (resezioni  polmonari), e registra numerosi interventi di chirurgia del collo in particolare per il trattamento della patologia tiroidea e paratiroidea, oltre 10.000 interventi come 1° operatore in ambito della chirurgia addominale e oltre 30.000 procedure diagnostiche del distretto digestivo superiore ed inferiore nonché delle vie biliari. È autore di oltre 80 articoli su rivista e di altrettante comunicazioni a congressi nazionali e internazionali.

Data di pubblicazione:

15/02/2023

Ultimo aggiornamento:

15/02/2023