Conclusa la Conferenza dei Servizi ASL BR

Si è conclusa venerdì 20 maggio 2016 a Fasano la Conferenza dei Servizi itinerante della ASL BR con il quarto appuntamento sul tema "LE TECNOLOGIE AL SERVIZIO DEL TERRITORIO".

La Conferenza dei Servizi, aperta a tutti, promossa per presentare alla cittadinanza stato dell'arte, programmi e strategie dell'Azienda Sanitaria brindisina, ha visto a Fasano la partecipazione del Direttore Generale ASL BR Giuseppe Pasqualone, del Direttore Generale ASL  BAT Ottavio Narracci, per l'Ordine dei Medici di Brindisi del Dr. Donato Monopoli, e del Direttore Generale ASL Foggia Vito Piazzolla in qualità di moderatore. Tra gli interventi istituzionali previsti anche il Direttore del Distretto Socio-Sanitario di Fasano Rosa Rosato, il Direttore del Dipartimento  di Diagnostica per Immagini Grazia Angone, il Direttore del Servizio Igiene Pubblica e responsabile del Centro Screening  aziendale Stefano Termite e il Direttore del Servizio 118 Emergenza-Urgenza Massimo Leone.

Nella prima parte dell’incontro è stato approfondito il tema delle nuove tecnologie utilizzate nel campo della diagnostica per immagini, dello screening oncologico, e del Sistema informatico  regionale “Edotto” ormai a regime in tutti i Servizi aziendali per uniformare e rendere efficienti le procedure di gestione.

Particolarmente interessante la presentazione della rete del Servizio di Emergenza-Urgenza messa in campo dal 118, con centrale operativa a Fasano, che ha messo in evidenza la tempestività dell’intervento in presenza di situazioni di allerta:  collegamento telematico tra centrale operativa 118 e pronto-soccorso degli ospedali, comunicazione veloce tra l’operatore ed il cittadino per individuare il livello di gravità  del caso. Il Pronto Soccorso  viene allertato sull'arrivo del paziente per consentire di organizzare per tempo il trattamento clinico del caso specifico; una efficiente ed efficace modalità di intervento che garantisce tempestività e quindi maggiore sicurezza per il paziente.

Insomma, si pone giusta attenzione all’innovazione tecnologica come strategia, a cui va necessariamente associato un investimento in termini di risorse umane altamente qualificate. Inoltre, gli addetti ai lavori ribadiscono anche l'importanza della prevenzione e dell'integrazione dei servizi territoriali per il superamento della visione ospedalocentrica.

Il servizio sanitario, rispetto al passato, da ora in poi si configurerà come “presa in carico globale” del paziente passando da un Piano di Assistenza Individuale ad un vero e proprio progetto personalizzato che, soprattutto nei casi di disabilità più grave, non è limitato nel tempo, ma attraversa l'intero percorso di vita diventando “progetto terapeutico di vita” che il medico deve  elaborare per e con il paziente e la sua famiglia.

A supporto di questa visione diventa essenziale il ruolo della Cittadinanza Attiva e del Volontariato Sociale, non solo nella forma dell'assistenza individuale ma soprattutto attraverso la collaborazione attiva con l'Azienda Sanitaria pubblica in fase di analisi dei bisogni, di programmazione e di valutazione dei servizi.

Proprio di questo si è parlato nella seconda parte dell'incontro, moderato da Giuseppina Scarano, Direttore Responsabile dell’Area Servizi Socio Sanitari e da Flavio Dipietrangelo, presidente del Comitato Consultivo Misto ASL BR, che ha visto gli interventi delle associazioni di volontariato da anni impegnate sul territorio, come l'AVIS per la donazione del sangue, l'ANGSA che sollecita la realizzazione di un progetto da realizzare nel più breve tempo a sostegno alle famiglie con figli autistici;  la FEDERSPEV, associazione di professionisti sanitari in pensione, che hanno lanciato la "mite provocazione di essere messi alla prova" per continuare a dare il loro contributo professionale in forma gratuita alla collettività.

Hanno accompagnato gli interventi, come in tutti e quattro gli incontri svolti sul territorio, parole e musica dell’Associazione culturale FRESCOBALDI, che ringraziamo vivamente per il prezioso contributo all’iniziativa.

Ora si deve dare la massima priorità all'implementazione dei nuovi servizi territoriali, nell'ottica dell'innovazione e della gestione oculata delle risorse, ma pur sempre e soprattutto a garanzia del Diritto alla Salute  del Cittadino.

 

UFFICIO STAMPA ASL BR

Brindisi, 21 maggio 2016

Data di pubblicazione:

23/05/2016

Ultimo aggiornamento:

23/05/2016