SPESAL - Servizio Prevenzione e Sicurezza Negli Ambienti di Lavoro

Via Murat, 1 BARI

responsabile: FULVIO LONGO

telefono: 080 5844542 - 080 5844554 - 080 5844560

email: spesal.metropolitana@asl.bari.it; pec: spesalmetropolitana.aslbari@pec.rupar.puglia.it

orari:

Modalità di accesso:

diretta o previo appuntamento

Dal Lunedì al venerdì 09.00 - 13.00

il martedì 15.30 -17.00 

 Attività:

  • Sorveglianza, prevenzione, tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
  • Sorveglianza epidemiologica sulle attività lavorative del territorio per la prevenzione ed il controllo dei rischi e danni da lavoro;
  • Sorveglianza epidemiologica su infortuni e malattie professionali;
  • Programmi di controllo e vigilanza nei luoghi di lavoro;
  • Indagini per infortuni e malattie professionali;
  • Vigilanza sulle industrie insalubri;
  • Prevenzione delle patologie professionali e lavoro - correlate attraverso il controllo dei fattori di rischio chimico, fisico, biologico ed ergonomico organizzativo;
  • Prevenzione degli infortuni attraverso il controllo di impianti, macchine e apparecchiature nei luoghi di lavoro;
  • Programmi per il miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • Valutazione e controllo dello stato di salute dei lavoratori;
  • Informazione, formazione ed assistenza dell’utenza in materia di igiene, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento ai lavoratori migranti e stranieri;
  • Controllo degli ex-esposti a cancerogeni e a sostanza chimiche con effetti a lungo termine;
  • Elaborazione e conduzione di programmi di ricerca per il miglioramento delle condizioni di salute e di igiene e sicurezza del lavoro;
  • Valutazione dei luoghi di lavoro e rilascio dei pareri per la tutela della salute di minori;
  • Accertamenti di idoneità specifica alla mansione in non esposti a rischio (ex art.5 L.300/70);
  • Partecipazione ai collegi medici per il collocamento mirato al lavoro ed altre valutazioni Medico legali;
  • Formazione rivolta a soggetti del sistema di prevenzione delle aziende;
  • Formazione per utilizzatori di prodotti fitosanitari;
  • Controllo e sorveglianza sul corretto utilizzo di prodotti fitosanitari;
  • Elaborazione e partecipazione a programmi di ricerca nell’ambito della prevenzione primaria per la parte di competenza;
  • Attività di informazione e formazione nell’ambito di programmi di educazione alla salute per la parte di competenza.
  • Organizzazione di attività di assistenza e vigilanza alle aziende tramite i Piani Mirati di Prevenzione, secondo quanto previsto dai Programmi Predefiniti del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025 (PP3 Luoghi di lavoro che promuovono salute, PP6 Piano mirato di prevenzione, PP7 Prevenzione in edilizia ed agricoltura, PP8 Prevenzione del rischio cancerogeno professionale, delle patologie professionali dell’apparato muscolo-scheletrico e del rischio stress correlato al lavoro).

 

N.B. Per effetto della normativa nazionale e regionale è stato soppresso l’obbligo di vidimazione del registro infortuni 

 

 

Tutela della salute e della sicurezza degli ambienti aperti e confinati

  • Prevenzione e sicurezza nell’uso di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti;
  • Promozione della sicurezza stradale;
  • Tutela dei lavoratori dal rischio “Amianto”;
  • Esame e controllo dei piani di bonifica di materiali contenenti amianto a tutela dei lavoratori e della collettività;
  • Predisposizione certificazione di restituibilità, in caso di bonifica di amianto friabile;
  • Vigilanza sulle industrie insalubri;
  • Verifica di compatibilità urbanistica dei progetti di insediamenti produttivi, industriali, artigianali e commerciali, ai fini della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori;
  • Tutela della salute dai rischi per la popolazione lavorativa derivanti dall’utilizzo di sostanze chimiche, preparati ed articoli (REACH);
  • Eventuali provvedimenti autorizzativi e/o pareri a tutela dei lavoratori, valutazioni tecniche e pareri;
  • Valutazioni preventive ed autorizzazioni in deroga, ai fini della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, di:

- insediamenti produttivi di tipo industriale ed artigianale;

- strutture commerciali;

- strutture turistiche o alberghiere;

- strutture sanitarie, sociali e socio-sanitarie;

- istituti di istruzione, formazione o di educazione;

- strutture di interesse collettivo o comunitario;

     - strutture in genere non specificate con presenza di lavoratori.

 

  • Si precisa che a decorrere dal dicembre 2019 i Servizi del Dipartimento di Prevenzione non esprimono pareri igienico sanitari nei casi in cui sia previsto il regime amministrativo dell’asseveramento, come specificato nel D. Lgs 222/2016.

Resta immutato che, ove vincoli urbanistici o architettonici ostino agli adempimenti per i luoghi di lavoro previsti nell’allegato IV del D. Lgs 81/08 (art. 63) o quando il Datore di lavoro intenda utilizzare per attività lavorative locali sotterranei o semisotterranei per i quali vige il divieto di cui all’art. 65 del D. Lgs 81/08, si dovrà acquisire l’autorizzazione dell’organo di vigilanza (SPeSAL) e le relative richieste dovranno essere trasmesse tramite il SUAP (Sportello unico delle Attività Produttive).

 

  • Comunicazioni in Edilizia

- Notifiche preliminari ai sensi dell’Art. 99 comma 1 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.: il committente o il responsabile dei lavori, prima dell’inizio dei lavori, trasmette all’Azienda Unità Sanitaria Locale e all’Ispettorato Territoriale del Lavoro nonché, limitatamente ai lavori pubblici, al prefetto territorialmente competenti la notifica preliminare elaborata conformemente all’ALLEGATO XII, nonché gli eventuali aggiornamenti nei casi previsti dalla normativa: a) cantieri di cui all’articolo 90, comma 3, in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea; b) cantieri che, inizialmente non soggetti all’obbligo di notifica, ricadono nelle categorie di cui alla lettera a) per effetto di varianti sopravvenute in corso d’opera; c) cantieri in cui opera un’unica impresa la cui entità presunta di lavoro non sia inferiore a duecento uomini-giorno.

  • Il sistema informatizzato di trasmissione delle Notifiche Preliminari On-Line consente al committente o responsabile dei lavori di assolvere in modalità telematica, utilizzando il Link: http://notifichepreliminari-itl-pref.asl.bari.it 

 

- Notifiche e Piani di lavoro Amianto ai sensi degli artt. 250 e 256 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.: nei casi di attività lavorative che possono comportare, per i lavoratori, un’esposizione ad amianto (manutenzione, rimozione dell’amianto o dei materiali contenenti amianto, smaltimento e trattamento dei relativi rifiuti, nonché bonifica delle aree interessate), prima dell’inizio dei lavori il datore di lavoro presenta una notifica all’Organo di vigilanza competente per territorio.

 

 

  • Sportello PagoPA della Regione Puglia

Il Codice dell'Amministrazione digitale e il Decreto legge n. 179 del 2012 dispongono l'obbligo, per tutte le Pubbliche Amministrazioni italiane, di accettare pagamenti in formato elettronico avvalendosi della piattaforma tecnologica "nodo dei pagamenti – SPC", denominata PagoPA, predisposta dall’Agenzia per l'Italia Digitale, AgiD, e ora gestita da PagoPA SpA.

 

Documenti e modulistica

» Modulistica Ricorso ex art 41 Dlgs 81/08
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Ultimo aggiornamento: 22/07/2024