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È quanto prevede il protocollo validato dagli psicologi di GIADA (Gruppo Interdisciplinare Assistenza Donne/bambini Abusati) dell’unità operativa di Psicologia del Policlinico di Bari-Giovanni XXIII che oggi consente la nascita di un progetto nazionale, RESPIRO, Rete di Sostegno per Percorsi di Inclusione e Resilienza con gli Orfani Speciali.

Selezionato dall’associazione Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e attivo su tutto il territorio nazionale, RESPIRO promuove un modello di intervento mirato alla tutela di bambini e bambine che hanno perso un genitore per mano dell’altro, mirando anche alla diffusione di un nuovo approccio per la prevenzione della violenza domestica.

Secondo quanto previsto dal protocollo GIADA, il primo intervento è affidato all’equipe di emergenza che ha il compito di prestare assistenza al minore e di accompagnarlo sino al ripristino delle routine. Successivamente, il minore viene preso in carico dalla Rete e affiancati da percorsi terapeutici e psico-socio-educativi.

Fonte: Portale Regione Puglia