Inaugurazione Ospedale della Murgia.

Il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola insieme con l’assessore alla Salute della Regione Puglia Elena Gentile e il direttore generale della Asl Bari Domenico Colasanto hanno inaugurato domenica 13 aprile 2014 l'Ospedale della Murgia.

Inaugurazione Ospedale della Murgia. Vendola e Gentile: "ospedale di comunità" Altamura/Gravina - “Lo slogan della mia campagna elettorale era ‘la poesia è nei fatti’. Bene, questo è un grande fatto. Un grande ospedale di comunità a disposizione di tutta la popolazione, di tutte le città della Murgia. Un punto di bellezza e di assoluta eccellenza. È una grande emozione per me. È una delle promesse che abbiamo mantenuto”.

Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola inaugurando questa mattina, insieme con l’assessore alla Salute della Regione Puglia Elena Gentile e il direttore generale della Asl Bari Domenico Colasanto, l’Ospedale della Murgia “Fabio Perinei”, il primo ospedale di comunità che sorge nel cuore della Murgia, tra Gravina, Altamura e Santeramo.

“Noi dobbiamo immaginare - ha continuato Vendola - che ogni paese e ogni città debba avere i propri presidi socioassistenziali territoriali ma anche che gli ospedali debbano servire un bacino più ampio, debbano cioè essere ospedali di aria vasta, di comunità, così come è il Fabio Perinei. Questo sarà il presidio di eccellenza del territorio, il presidio che avrà le specialità più evolute, le tecnologie più di avanguardia a disposizione dei cittadini e delle cittadine di Altamura, Gravina, Santeramo, Poggiorsini. Credo che con l’Ospedale della Murgia noi dovremo essere anche in grado di attrarre pazienti da fuori regione, perché qui si può trovare la buona sanità”.

Per la Gentile questo “è un ospedale che ha avuto un percorso molto difficile, con errori progettuali e mille garbugli amministrativi, un ospedale con una storia alle spalle lunga 18 anni, complessa e difficile, e la cui apertura ha richiesto una fatica inenarrabile”.

“Oggi però finalmente – ha sottolineato la Gentile - restituiamo alla comunità murgiana un grande ospedale intitolato ad un uomo che è stato un grande maestro di vita”. La Gentile ha poi confermato, sollecitata dai sindaci presenti alla inaugurazione, la trasformazione dei vecchi ospedali in poliambulatori attrezzati e ha annunciato ufficialmente l’apertura nell’Ospedale della Murgia anche dei reparti di cardiologia, con Utic e angioplastica.

Alla inaugurazione hanno partecipato anche Mons. Giovanni Ricchiuti, Vescovo di Altamura, Gravina, Acquaviva delle Fonti e i sindaci delle città coinvolte (Altamura, Gravina, Santeramo, Poggiorsini).

Note sull’Ospedale della Murgia L’ospedale della Murgia Fabio Perinei riassume, al suo interno e nell’assetto organizzativo, l’Ospedale di Altamura e quello di Gravina. Eccolo: Medicina Generale con posti letto 24 e Lungodegenza con p.l. 12 • Oncologia con p.l. 4 • Chirurgia Generale con p.l. 24 • Ostetricia e Ginecologia con p.l. 24 • Ortopedia e Traumatologia con p.l. 24 • Cardiologia e UTIC con p.l. 16 • S.P.D.C. con p.l. 15 • Nefrologia con p.l. 10 e Dialisi con 24 posti tecnici • Pediatria con p.l. 10 • Neonatologia con p.l. 4 • O.R.L. (che diventa una U.O. valenza dipartimentale) • Oculistica (vale quanto già indicato per O.R.L.) • Endoscopia Digestiva • Anestesia e Rianimazione • Medicina e Chirurgia di Accettazione ed Urgenza e Osservazione Breve Intensiva con 8 posti tecnici • Patologia Clinica • Radiodiagnostica • Riabilitazione • Farmacia La programmazione regionale ha previsto l’attivazione di Neurologia e Urologia e, con la prossima rilettura del Piano di Riordino, la Pneumologia con UTIR. In questa maniera il vecchio assetto dei due vecchi Ospedali viene ulteriormente potenziato e l’offerta di assistenza si configura correttamente come quella di un Ospedale di livello intermedio e la Rianimazione ha disposizione per i pazienti ricoverati in emergenza-urgenza tutte le specialità mediche e chirurgiche di base, nonché specialità di intermedia complessità necessaria per garantire efficacia e sicurezza dei pazienti ricoverati. La dotazione tecnologica, con macchine di ultima generazione, consentirà di garantire oltre all’efficacia un’alta qualità delle prestazioni diagnostiche. Lo stesso effetto lo produrrà l’elevato confort alberghiero della struttura. E’ stato posto un accento particolare ai colori ed alle immagini (dipinti) che favoriscono l’umanizzazione dell’accoglienza e delle cure.

(PressRegione - Agenzia Giornalistica, Direttore responsabile Susanna Napolitano - Iscritta al Registro della Stampa presso il Tribunale di Bari n. 26/2003)

Data di pubblicazione:

14/04/2014

Ultimo aggiornamento:

13/01/2016