Pentassuglia su pubblicazione dati sensibili disabili

“Un mero errore materiale che abbiamo già provveduto a risolvere con il Garante della Privacy la scorsa settimana”, spiega così Pentassuglia la vicenda dell’erronea pubblicazione di un allegato contenente il nome e il cognome di un disabile beneficiario di una misura regionale a sostegno della vita indipendente.

L’Assessore al Welfare e Salute Donato Pentassuglia spiega che la pubblicazione dei dati sensibili dei disabili su un portale regionale con l’erronea pubblicazione di 4 allegati su 45, preventivamente confezionati in maniera separata rispetto agli atti per stralciarne la pubblicazione, è stato un mero errore materiale.

“Un mero errore materiale che abbiamo già provveduto a risolvere con il Garante della Privacy la scorsa settimana”, spiega così Pentassuglia la vicenda dell’erronea pubblicazione di un allegato contenente il nome e il cognome di un disabile beneficiario di una misura regionale a sostegno della vita indipendente.

“In realtà – prosegue Pentassuglia – sono coinvolti 4 atti dirigenziali su 45, risalenti al primo trimestre 2014, per i quali l'errore in fase di pubblicazione è stato quello di non stralciare l'allegato, che avevamo appunto predisposto in forma separata proprio perché fosse agevole eliminarne i dati sensibili. In generale, per tutti gli atti successivi abbiamo utilizzato il solo codice pratica delle domande di contributo, evitando così qualsiasi rischio. Abbiamo già ottemperato, lunedì della scorsa settimana, alla disposizione del Garante, i cui uffici sono stati da noi sentiti tempestivamente il giorno stesso della notifica da parte del Garante.

La nostra tempestività nella rimozione degli allegati interessati e l’evidenza sottolineata dall’errore di soli 4 atti dirigenziali su 45, dicono non solo della nostra buona fede ma anche della perfetta conoscenza delle normative di riferimento in materia di privacy.

Del resto il nostro Assessorato non solo presta, come è ovvio, un’attenzione molto meticolosa alla garanzia dei diritti delle persone disabili, ma è impegnato nella promozione e nell’estensione dei diritti di tutti i cittadini e le cittadine disabili in Puglia con strumenti concreti per la cura, l’assistenza e la loro autonomia”.

(PressRegione - Agenzia Giornalistica, Direttore responsabile Susanna Napolitano - Iscritta al Registro della Stampa presso il Tribunale di Bari n. 26/2003)

Inserito da :

Tiziana Tribuzio

Data di pubblicazione:

25/02/2015

Ultimo aggiornamento:

25/01/2016