Premiato il progetto "Dal palcoscenico alla realtà: a scuola di prevenzione" dedicato ai temi della sicurezza sul lavoro

Modena, 11 ottobre 2012-Sesta edizione della Convention Nazionale “Ambiente Lavoro”, concorso nazionale Inf@rmazione

A Modena l'11 ottobre 2012, nel corso della sesta edizione della convention biennale "Ambiente Lavoro", concorso nazionale Inf@rmazione, è stato premiato il progetto della Regione Puglia

Dal palcoscenico alla realtà: a scuola di prevenzione

Il progetto è stato promosso da Regione Puglia-Assessorato alle Politiche della salute e INAIL, in collaborazione con il Teatro Kismet OperA, autore dello spettacolo “Vite Spezzate” dedicato ai temi della sicurezza sul lavoro. Già vincitore del premio Best Practices di Confindustria Salerno, il progetto ha ricevuto il premio “Ambiente Lavoro” con le seguenti motivazioni: “per avere coniugato in modo originale diverse forme espressive (lo storytelling, il teatro) in un progetto organico che riesce a raggiungere notevole spessore artistico e didattico allo stesso tempo. Il tema della sicurezza sul lavoro viene così presentato attraverso un linguaggio non specialistico, comprensibile e adatto a essere apprezzato anche dai più giovani e dal pubblico più ampio”.

Il progetto “Dal palcoscenico alla realtà: a scuola di prevenzione” si pone l’obiettivo di divulgare con un linguaggio accessibile e in maniera innovativa i temi della sicurezza sul lavoro e della prevenzione delle morti bianche.

Prodotto dalla Regione Puglia – Assessorato Politiche della Salute, in collaborazione con INAIL, il lavoro del Kismet ha previsto una ricerca drammaturgica e un lavoro di allestimento di un vero e proprio spettacolo teatrale liberamente ispirato ai racconti dei “Quaderni della prevenzione - Drammi inevitabili o eventi prevenibili?”, pubblicati dalla Regione Puglia.

Da qui è nato “Vite spezzate” diretto da Teresa Ludovico, con Michele Cipriani, Marco Manchisi, Vito Carbonara e la stessa Ludovico. Lo spettacolo è però solo uno dei pezzi del progetto condiviso con L’Ufficio Scolastico Regionale e che prevede in realtà la partecipazione attiva degli Istituti Tecnici Professionali pugliesi a cui verrà proposto lo spettacolo teatrale ed un momento didattico formativo nella scuola. I ragazzi infatti dopo aver assistito allo spettacolo “Vite spezzate”, incontrano gli esperti per approfondire i temi legati alla prevenzione e alla sicurezza sul lavoro, alla conclusione del progetto sono invitati a realizzare in forma collettiva dei prodotti culturali che possono essere video clip, cortometraggi , real video o fotografie. La scuola vincitrice riceverà alla fine dell’anno scolastico un premio in denaro pari a 10.000 euro. Gli importi dovranno essere destinati all’acquisto di attrezzature e materiali funzionali alla prevenzione e al miglioramento delle condizioni di sicurezza nelle strutture scolastiche. Circa il premio ricevuto a Modena, l’assessore alle politiche della salute ha dichiarato “è questo un importante riconoscimento al lavoro della Regione Puglia sul tema della promozione della salute e per il cambiamento della cultura della sicurezza sul lavoro all’interno del mondo delle imprese”. Note sullo spettacolo: Una porta, un custode silenzioso, una sala d'attesa. Un alternarsi di uomini che aspettano di oltrepassare la soglia. Suoni indistinti, bagliori lontani, avvolgono le voci rotte che raccontano le loro storie tutte diverse eppure tutte tragicamente uguali. Brandelli di vita consegnate all'uomo della porta che annota i dettagli in cambio di un sorso di acqua dell'oblio. Quell'oblio necessario per non essere più, per non avere più, per andare al di là della porta. Un affresco di storie dolorose, di vite spezzate, consegnate a tutti noi per non dimenticare. Info www.ascuoladiprevenzione.it

Inserito da :

sonia giausa

Data di pubblicazione:

19/10/2012

Ultimo aggiornamento:

13/01/2016