Suggerimenti per la prevenzione dalle punture di insetti

Consigli utili per i Cittadini

Suggerimenti alla popolazione per la prevenzione dalle punture di insetti

L’estate è il momento più idoneo per la proliferazione di insetti e zanzare, che possono essere portatori di infezioni per gli esseri umani in caso di punture. Infezioni e febbri, come la Chikungunya o la Dengue, infatti, sono molto spesso veicolate proprio dalle punture degli insetti, che potrebbero essere portatori di questi virus.

Va specificato che la Puglia, negli anni addietro, non ha presentato particolari criticità dal punto di vista delle infezioni da insetti, né è attualmente interessata da casi di infezioni tali da indurre in allarme; il fenomeno è stato, nel tempo, circoscritto a pochissimi casi.

Tuttavia, è necessario prevenire eventuali casi di contagio, evitando il più possibile le punture di zanzare ed insetti, seguendo questi semplici suggerimenti:

  • Schermare porte e finestre con reti zanzariere; per la protezione di culle o lettini possono essere utilizzati veli di tulle in cotone;
  • Utilizzare apparecchi elettro-emanatori di insetticidi liquidi o in piastrine solo in ambienti interni a finestre aperte o comunque in locali ben arieggiati;
  • In caso di presenza di zanzare all’interno dell’abitazione, si può ricorrere all’impiego saltuario di preparati commerciali (le classiche bombolette) a base di estratto di piretro i cui componenti si degradano rapidamente dopo che l’ambiente si stato ben ventilato.
  • L’impiego di repellenti per uso topico, a base di DEET (N, N-dietil-n-toluamide) o di KBR (icaridina) va limitato al minimo indispensabile durante attività all’aperto. Il trattamento di abiti con repellenti o permetrina va riservato a casi specifici di attività particolarmente esposte alle punture (guardie forestali, giardinieri, ecc.). E’ necessario, comunque, attenersi scrupolosamente alle norme indicate sui foglietti illustrativi dei prodotti repellenti, non utilizzabili sulle mucose o su regioni cutanee lese (ferite), e porre particolare attenzione al loro utilizzo su donne gravide e bambini minori di 12 anni di età;
  • Va assolutamente evitato l’impiego di insetticidi combustibili (zampironi, candelette ecc.) in ambienti chiusi.

Nicola Bavaro

Data di pubblicazione:

04/07/2012

Ultimo aggiornamento:

13/01/2016